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Dal settore sanitario ai grandi eventi: come personalizziamo il servizio

By 8 Luglio 2025No Comments

La personalizzazione del servizio è oggi un mantra che possiamo ritrovare nella maggior parte delle aziende e settori. Ed è giusto così: le necessità, le caratteristiche, gli obiettivi delle aziende non si ripetono sempre uguali, quindi è giusto che il servizio si adegui.

Il nostro settore non fa eccezione: in questo articolo parliamo di come adattiamo il servizio di Facility Management a tutti i contesti in cui lavoriamo.

Tipologie di intervento: cosa cambia nei vari settori

Una delle grandi sfide del nostro lavoro è adattare il nostro lavoro al contesto operativo. 

Pensiamo alla sanità: ospedali e cliniche richiedono standard elevatissimi in termini di igiene, sicurezza e conformità normativa. Le attività devono essere pianificate in funzione dei diversi livelli di rischio (sale operatorie, reparti, aree comuni), utilizzando protocolli certificati, prodotti idonei alla disinfezione e personale appositamente formato.

Nei grandi eventi – fiere, manifestazioni sportive o concerti – le sfide sono completamente diverse: si lavora in ambienti molto affollati, su ampie superfici, con orari prolungati e flussi imprevedibili. In questi casi, è essenziale predisporre squadre mobili, turnazioni flessibili e un presidio costante per garantire ordine e decoro. 

Nei settori dei mercati luxury, come boutique di alta moda, showroom esclusivi e hotel di fascia alta, il cleaning assume un valore anche estetico e simbolico. Non basta pulire: bisogna preservare superfici pregiate, rispettare la massima discrezione e agire con estrema attenzione ai dettagli. Ogni intervento è calibrato per essere invisibile ma efficace, contribuendo all’immagine impeccabile del brand.

Come si imposta un servizio che risponda a queste peculiarità?

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Analizziamo e mappiamo l’ambiente

La mappatura degli spazi è il primo passo. Prima ancora di definire un piano operativo, analizziamo nel dettaglio le caratteristiche della location: superficie, materiali presenti, frequenza di utilizzo degli spazi, fasce orarie critiche, presenza di pubblico o personale interno, requisiti normativi specifici.

Questa analisi comprende sopralluoghi tecnici e interviste ai referenti del sito, per comprendere sia le esigenze esplicite sia quelle latenti. Quando possibile, raccogliamo dati su volumi di traffico, flussi di persone, accessibilità degli ambienti e tipologie di interventi richiesti (pulizia ordinaria, straordinaria, sanificazione). Tutto questo, valutando gli aspetti logistici: ingressi, depositi, tempi tecnici disponibili per le attività.

La mappatura include anche un’analisi dei rischi legati all’attività di pulizia, utile per pianificare interventi sicuri per operatori e utenti. A supporto, si possono utilizzare strumenti digitali per la raccolta dati, schede tecniche e planimetrie dettagliate.

Una volta ottenuto il quadro completo, si passa alla progettazione dei turni, alla selezione dei prodotti più adatti e all’individuazione delle attrezzature specifiche. 

Individuiamo strumenti e attrezzature

In un servizio di cleaning personalizzato, la scelta di attrezzature e strumenti deve essere calibrata sul contesto specifico in cui si opera. Ospedali, centri logistici, showroom di lusso o aree eventi richiedono attrezzature differenti, pensate per rispondere a esigenze molto precise.

Nei contesti sanitari, ad esempio, si impiegano disinfettanti a elevata efficacia e nebulizzatori elettrostatici per garantire una sanificazione rapida, uniforme e sicura, nel pieno rispetto dei protocolli di igiene. 

Nelle aree ad alta frequentazione come fiere o aeroporti, si può optare per lavasciuga compatte e robot per la pulizia autonoma: queste attrezzature sono in grado di lavorare anche in presenza di pubblico, ottimizzando tempi e risultati.

In ambienti come boutique o sedi direzionali, si privilegiano attrezzature silenziose, ergonomiche e poco invasive, capaci di pulire senza disturbare e senza intaccare materiali delicati. 

L’ergonomia è fondamentale anche per la salute degli operatori: carrelli multifunzione, aste telescopiche e dispositivi leggeri aiutano a lavorare meglio, più a lungo e senza affaticarsi.

Ogni tecnologia viene selezionata non solo per la sua efficacia, ma anche per la compatibilità ambientale e l’integrazione nei processi aziendali del cliente. 

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Prepariamo il personale con formazioni e certificazioni ad hoc

Più importante delle attrezzature utilizzate è la formazione del personale, ossia il primo requisito per garantire qualità, sicurezza e affidabilità.

La formazione iniziale include nozioni fondamentali sull’uso dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), sulla gestione dei prodotti chimici, sulle corrette posture ergonomiche e sull’approccio professionale al cliente. In ambienti ad alta complessità, come strutture sanitarie, vengono introdotti anche protocolli ospedalieri specifici, come la sanificazione per aree a rischio infettivo, la gestione dei rifiuti speciali e le procedure in caso di contaminazione.

Oltre alla formazione interna, molte aziende investono in certificazioni tecniche per il personale, come quelle legate alla sicurezza (es. HACCP, sicurezza sul lavoro, rischio biologico) o a specifici standard di qualità. Questo garantisce ai clienti la massima trasparenza e la certezza di affidarsi a un team preparato.

Vantaggi competitivi: reputazione, sicurezza e compliance

Alla base di un servizio di cleaning personalizzato per c’è la consapevolezza che non si tratta solo di un’attività operativa: è una leva strategica per la reputazione, la sicurezza e la compliance dell’azienda cliente.

Un ambiente pulito e ben mantenuto comunica attenzione, ordine e affidabilità: soprattutto nei contesti ad alta visibilità o ad alto rischio, dove la prima impressione può determinare la fiducia del paziente, del cliente o del visitatore. 

Dal punto di vista della compliance, la personalizzazione è l’unico modo per garantire il rispetto delle normative igienico-sanitarie. Ogni settore ha i suoi standard: adeguare i protocolli operativi significa evitare sanzioni e garantire la piena conformità.

Infine, c’è il tema della sicurezza. Un servizio costruito su misura riduce i rischi per utenti e operatori, prevenendo contaminazioni, incidenti e interruzioni operative. 

Il risultato è un vantaggio competitivo concreto, che si misura in fiducia, continuità del servizio e valore aggiunto per il cliente.

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